lunedì 19 marzo 2012

52 weeks project: w12 - w13 - w14 e un bis

Non mi sono ancora arresa e Dan li lascia quasi fotografare senza storie, meno male che andiamo migliorando e non il contrario!

Questa settimana è stata caratterizzata dal mio compleanno, per la precisione dal mio 29esimo compleanno, ma soprattutto il primo compleanno da sposata. Abbiamo organizzato una piccola festicciola con amici parenti. "Una cosa intima" ho pensato, ma poi mia madre ha contato 25 persone. Forse da queste parti 25 persone è una cosa intima! C'erano la pizza, i rustici fatti da mia madre e dalla mia madrina, i dolci fatti da me e da mia cugina e la mitica torta di zia Mena, la torta di minimo 27 dei miei compleanni (un paio di volte ha dato buca!). Torta che io non mangio mai la sera del mio compleanno, ma a colazione la mattina del 28 in piena pace e solitudine! Di rigore le candeline, che sono state spente con il mio splendido nipotino Lorenzo che ha anche fatto cantare ben tre volte "Tanti auguri a te...". Infine tanti regali bellissimi. Con i soldini degli zii mi sono finalmente regalata i libri de "Il cavoletto di Bruxelles" che io adoro e su cui sbavavo da anni ormai. Dan è stato perfetto tutta la sera, ha servito gli invitati, ha fatto in modo che nessuno avesse mai il bicchiere vuoto e ha permesso a me di godermi gli ospiti in maniera completa. Credetemi non ho alzato un dito per tutta la festa! Me lo dicono tutti, ma me lo dico anche da sola CHE DONNA FORTUNATA! Le mie zie vanno in visibilio per Dan!
Questa foto per altro nemmeno mi piace per via dei miei capelli che sono proprio uno schifo, ma sono fatti così, li lavo la mattina e fanno schifo la sera e per via di una dermatite nervosa alla cute non posso rilavarli prima di 48h! Se avete dei consigli dite pure!

Settimana normale, niente di speciale, ma la domenica siamo andati a fare una passeggiata a Capracotta con i nostri amici. Volevamo pattinare, ma non tutti ne avevo voglia quindi siamo andati a prenderci un tagliere di salumi tipici a Staffoli con un buon bicchiere di vino di Majo Norante.

Settimana passata tra cene: una organizzata qui per i compari svizzeri e la seconda a casa di zia Claudia sempre per i compari svizzeri. La serie delle cene da offrire qui a casa non è ancora finita e credo che siamo appena alla metà della lista, ma quella di questa settimana è stata una delle più importanti perchè tengo molto all'opinione della mia comare svizzera dalla quale ho imparato tantissimo sull'arte di ospitare quando ho vissuto e studiato a ginevra da loro. La prova pare che sia stata superata a pieni voti e ne sono proprio felice. Ho già messo in opera i libri su citati del Cavoletto, ma mia massima soddisfazione è stata quando la comare mi ha chiesto ben due ricette, a me! Di solito sono io che faccio incetta di ricette quando sono da lei!

Per quest'ultima settimana c'è un bis. Ieri abbiamo portato i miei cugini a pattinare sul ghiaccio per la prima volta. Ci siamo divertiti tantissimo soprattutto quando Filippo non riusciva a stare fermo sui pattini e Dan lo riprendeva al volo prima che tonfasse sul ghiaccio. C'è un'altra cosa da menzionare su questa giornata: mi sono finalmente ticordata come si pattina sul ghiaccio. Erano almeno 10 anni, se non di più che non pattinavo più e quando siamo stati a Boston e ho provato a pattinare su un laghetto ghiacciato non ci sono riuscita perchè ero talmente tesa che mi venivano i crampi ai piedi dopo un quarto di giro. Invece ieri no e sono riuscita anche a insegnare a Filippo e Camillia come si pattina. La giornata forse sarà ripetuta tra un paio di domeniche prima della chiusura della stagione!
Ziau ziau alla prossima settimana!